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Visualizzazione dei post da aprile, 2013

Projecte agachaor

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L'Assouciacioun "Renaissença Occitana" (Renaissenço Ouccitano) vol ranjar le velh agachòur de Chaumount (regioun La Vauto), simboul de la gestioun coumunitario de l'agricoulturo e de las vinhes. Lous travòus soun prevists per le chaudtemps qu'ou ven.

Sortit le numre de "La Rafanhauda" sus le Tractat d'Utrecht

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La Rafanhauda, rivista di cultura e studi occitani dell’Associazione Renaissença Occitana, n. 4, 1713-2013 Trecento anni dal Trattato di Utrecht, 80 pp. È stata pubblicata come supplemento al n. 387 di Ousitanio Vivo la quarta uscita della rivista “La Rafanhauda”. Si tratta di un numero più corposo del solito, dedicato interamente al Trattato di Utrecht, di cui quest’anno cade il tricentenario, in rapporto alle popolazioni alpine delle nostre valli. In particolare ci si è concentrati sull’Alta Valle della Dora Riparia, la Val Doueiro , di cui Valerio Coletto ha curato la pubblicazione dei documenti (giuramenti e suppliche rivolte al Duca di Savoia) che tali comunità avevano prodotto nel periodo compreso tra 1709 e 1713. Tra gli altri contributi anche quello realizzato da Andrea Celauro sui rapporti tra valle Stura e valle dell’Ubaye, fortemente legate tra loro fino alla stipula del Trattato. La pubblicazione è stata resa possibile con il contributo della Compagnia San Paolo attrav

Trecento anni dal Trattato di Utrecht

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Quest’anno cade il Tricentenario del Trattato di Utrecht. Siglato nell’aprile del 1713 nell’omonima cittadina olandese dagli Stati europei che avevano partecipato alla guerra di successione spagnola (eccetto l’Impero degli Asburgo d’Austria che avrebbe concluso la guerra nel 1714 con la Pace di Rastadt), tra le altre clausole stabiliva anche il riassetto dei confini tra il regno di Francia e i Savoia che, incamerando la Sicilia,   ottenevano il titolo di re. Dunque tale trattato ebbe conseguenze sulle nostre valli alpine. Infatti segnò il passaggio dell’Alta Valle della Dora Riparia (area conosciuta con l’appellativo di Escarton d’Oulx) con il Forte di Exilles, dell’Alta Val Chisone (quindi Escarton di Pragelato) con il Forte di Fenestrelle e dell’Alta Val Varaita (conosciuta anche come Castellata) dalla Francia ai Savoia e il passaggio della Valle dell’Ubaye con Barcellonette (in occitano Barcilona de Provença ) dai Savoia alla Francia. Questo spostamento dei confini sull’arco alpin

25 d'abril totjorn

Quest’anno le celebrazioni per la festa della Liberazione del 25 aprile per i Comuni dell’Alta Valle della Dora si terranno ad Exilles. Esse avranno inizio alle ore 10 di giovedì 25 in piazza Europa con la partecipazione della Banda Musicale Alta Valle di Susa. Al termine delle celebrazioni seguirà un aperitivo presso la sala consigliare del Comune di Exilles.