Veici le numre 6 de La Rafanhauda

È da poco uscito l’ultimo numero de «La Rafanhauda», la rivista del Brianzonese che tratta di cultura, lingua e storia locali. Nonostante il fatto che l’associazione culturale Renaissença, che ne cura la pubblicazione, operi quasi esclusivamente sul territorio chiomontino (attività culturali, pulizia del territorio, recupero di angoli di paese, etc.), dal punto di vista dei contenuti la rivista spazia su tutta l’alta valle della Dora Riparia e, più in generale, su tutto il Brianzonese (pensiamo, per portare un esempio sugli altri, allo studio sulla viticoltura delle valli della Dora Riparia, del Chisone e Germanasca).
Dopo un editoriale che sottolinea l’importanze per le comunità alpine di non porsi con una prospettiva passatista che impedisce di pensare ad una riprogrammazione del presente in un’ottica che guarda al futuro, questo sesto numero de «La Rafanhauda» è incentrato sullo studio della passata presenza di attività conciaria sul territorio chiomontino, con il relativo studio di documenti e di testimonianze e con l’analisi dei termini linguistici occitani (nelle varianti locali e nelle varianti d’oltralpe, non senza riferimenti al piemontese, al francoprovenzale e ad altre lingue) per indicare la conceria e gli strumenti utilizzati durante l’attività di concia delle pelli. Segue inoltre uno studio su una testimonianza documentaria, risalente al 1524, dell’occitano-alpino di Oulx. Infine hanno avuto spazio due anniversari: il centenario della morte di Jean Jaurès (1914-2014), socialista assassinato per la sua avversione allo scoppio del primo conflitto mondiale fortemente favorevole ad una valorizzazione dei patois, e il cinquantenario della morte di Guido Coletto, poeta chiomontino di cui è stata pubblicata l’intera opera poetica.


Ecco l'indice:
Alessandro Strano, Ancian o novèl Briançonés?, p. 1.
Tiziano Strano, Testimonianze circa l’attività conciaria a Chaumont, p. 5.
Valerio Coletto, Da calcaria a cháuchero e da afaitóur a taníyó. Circa dieci secoli di evoluzione linguistica del termine indicante la conceria a Chaumont, p. 13.
Valerio Coletto (a cura di), Raccolta di documenti relativi alla pratica della concia a Chaumont, p. 16.
Valerio Coletto, Breve testimonianza del dialetto occitano-alpino di Oulx risalente al 16 febbraio 1524, p. 49.
Alessandro Strano, Jean Jaurès, uomo del socialismo. Come la classe dominante disinnesca un rivoluzionario, p. 53.
Guido Coletto, Opera poetica, p. 58.
La Redacion, Contunha le neitiatge dau Pielón, p. 63.

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